Screening Oncologici
Interventi che mirano a migliorare l'estensione dell'adesione della popolazione ai programmi di screening oncologici, per assicurare diagnosi precoci che salvano la vita.
Dettagli avviso
Coordinamenti regionali
Rafforzamento dei coordinamenti regionali e aziendali di screening
L'azione prevede l'attivazione di tavoli e gruppi di lavoro con rappresentanti dei vari Settori che siano di sostegno alla governance regionale del PRP per gli screening oncologici della mammella, del colon retto e della cervice uterina.
Formazione
La formazione degli operatori
Fondamentale è assicurare un'adeguata formazione agli operatori interni ed esterni al programma di screening. Per questo motivo, l'azione si impegnerà in nuovi investimenti sul piano formativo, predisponendo diversi modelli didattici.
Screening
Implementazione di screening cervicale differenziati per le donne vaccinate a 11-12 anni contro l'HPV
Attraverso l'istituzione, il miglioramento e lo sviluppo di servizi di diagnosi precoce e di chiamata attiva organizzata, si potranno efficacemente implementare i protocolli di screening cervicale differenziati per le donne vaccinate a 11-12 anni contro l'HPV.
Estensione dell'invito attivo screening mammografico alle fasce di età 45-49 e 70-74 anni e screening al colon retto alle fascia di età 70-74 anni
L'obiettivo dell'azione sarà quello di avviare un processo di estensione della chiamata attiva per lo screening mammografico anche alle fasce di età 45-49 e 70-74 anni e per lo screening al colon retto alle fasce di età 70-74 anni, definendo uno specifico atto regionale che si occupi della programmazione delle relative modalità di implementazione.
Sistema informatizzato unico
Acquisizione nuovo sistema informatizzato unico regionale
L'azione avrà l'intento di implementare e migliorare l'uso di sistemi informativi e di concretizzare un nuovo sistema unico regionale di informatizzazione screening, che sarà un mezzo fondamentale nel garantire l'efficacia delle attività delle ASL per le prestazioni di screening oncologici.
Donne ad alto rischio
Implementazione di percorsi diagnostico-terapeutici, integrati con i programmi di screening in essere, per donne ad alto rischio carcinoma eredo-familiare della mammella
L'azione, per implementare i percorsi diagnostico-terapeutici per donne ad alto rischio di carcinoma eredo-familiare della mammella, si occuperà di predisporre, adottare e perfezionare un percorso specifico preventivo-diagnostico-terapeutico-assistenziale.
Comunicazione
Comunicazione a categoria target (donne italiane e straniere di 25 anni)
Il nuovo protocollo di screening prevede la pianificazione di una strategia comunicativa tempestiva e mirata, che possa promuovere la prevenzione e la salute attraverso un'adeguata informazione, diffondendo messaggi corretti, trasparenti e sostenuti da evidenze scientifiche.